Sistema nazionale di sorveglianza delle arbovirosi: i bollettini periodici
Dal 1 gennaio al 3 dicembre 2024 (data di ultimo aggiornamento della dashboard per i casi segnalati nel 2024), al sistema di sorveglianza nazionale, risultano:
- 693 casi confermati di Dengue (480 associati a viaggi all’estero e 213 casi autoctoni, età mediana di 45 anni, 50% di sesso maschile e nessun decesso). Al 3 dicembre 2024 sono stati identificati diversi eventi di trasmissione locale del virus Dengue (DENV) in Italia, ma non si registrano nuovi casi di infezione nell’uomo da più di un mese:
- il focolaio più ampio, con 143 casi di infezione tutti sintomatici (virus DENV-2), è localizzato in un Comune delle Marche
- un focolaio più contenuto, con 35 casi confermati (virus DENV-2), è stato identificato in un Comune dell’Emilia-Romagna ed è attualmente concluso
- un focolaio, con 12 casi confermati, si è verificato in Lombardia (virus DENV-1), ed è anch'esso concluso
- un focolaio, con 15 casi confermati, è stato registrato in Abruzzo (virus DENV-2), per il quale non si rilevano nuovi casi da più di un mese
- altri focolai di piccole dimensioni (tutti conclusi) e casi sporadici di infezione autoctona da DENV di tipo 1, 2 e 3 sono stati segnalati in Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Abruzzo.
Al momento dell'identificazione di tutti i casi autoctoni segnalati sono state attivate le misure di controllo delle zanzare vettore (del genere Aedes) e le misure di prevenzione necessarie per garantire la sicurezza delle trasfusioni e dei trapianti nelle aree interessate, come previsto dal Piano Nazionale delle Arbovirosi. Per ulteriori dettagli consulta il “Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025”.
È inoltre disponibile una tabella riepilogativa con i casi di Dengue autoctoni, aggregati per Comune di esposizione e con informazioni sulla dinamica attuale di trasmissione all’interno del Comune.